Federico “Fritz” Zanellato, nato a Milano nel 1991, è un artista autodidatta che dipinge e scrive poesie sin da bambino. La sua tecnica preferita è l’acquerello per vari motivi; uno tra questi è l’acqua, intesa come elemento che dà la vita e che attraverso l’uso dell’acqua-rello essa possa dare la vita a un’opera d’arte.
Nel 2017 incomincia ad usare anche la tecnica ad olio. Generalmente, tra i suoi soggetti ricorrenti troviamo paesaggi o di mare o di campagna ai quali attribuisce un significato metafisico, un po’ come De Chirico. Nelle sue opere Zanellato dipinge ricordi e memorie giocando molto di fantasia. Tra le sue maggiori fonti di ispirazione troviamo Van Gogh, Picasso, Turner e De Chirico. Dal 2020 si dedica anche alle incisioni su linoleum. L’artista, inoltre, ha molti alias in arte; uno tra questi è wena, che sta per Where? Everywhere, Nowhere, Anywhere, (letteralmente dove, ovunque, da nessuna parte, dove vuoi). È un gioco di parole che esprime la “wena” poetica e il teorema degli angoli.
Per leggere la recensione relativa al Premio IconArt clicca quì
Lascia un commento