L’era digitale della Pinacoteca di Brera è arrivata ed ha un nome maggiorato:Brera Plus È innegabile che dopo l’emergenza Covid19 qualcosa cambi. Le misure adottate, il lockdown forzato, il reinventarsi e rimodulare scelte ed operatività ha per forza di cose inciso su nuovi modi di affrontare il presente ed il futuro, il lavoro e la quotidianità. È un imparare dai momenti difficili per guardare avanti secondo prospettive diverse che possono essere anche migliori delle precedenti.
Un esempio? La Pinacoteca di Brera. Già da tempo, la Pinacoteca aveva dichiarato una missione diversa del museo basato più sul concetto di fruizione che di turismo, perché il vero successo di un museo non deve essere tanto nei numeri che porta, spesso associati ad un turismo mordi e fuggi, quanto nella partecipazione alla sua vita. La prima intuizione verso questa direzione è stata con l’11 settembre quando anche musei come Guggenheim di New York hanno risentito del crollo di visite e turismo e poi ora la conferma con la chiusura durante il Covid19 che ha colpito direttamente anche la pinacoteca.
Una nuova idea di museo
Dal 2015 gli obiettivi del museo sono cambiati rinunciando a realizzare mostre e puntando sulle collezioni e la loro valorizzazione. Durante il lockdown la pinacoteca ha lavorato per ripensare all’offerta e agli approcci alla visita continuando su questa linea e dando importanza alla comunicazione on line, incontrando nuovo pubblico, e ai contenuti on line, interpretati non come palliativo alla visita fisica ma come esperienza interattiva complementare. La Pinacoteca è stata infatti la prima a mettere online il suo patrimonio e ad oggi la linea seguita si è dimostrato vincente visto che nei mesi di luglio ed agosto il museo ha registrato il tutto esaurito e con un pubblico in prevalenza di giovani. Questa visione del contenuto online unito alla necessità della prenotazione, diventata obbligatoria per le misure anticovid, ha dato un ulteriore slancio in avanti alla missione del museo, puntando ad ampliare il concetto di visitatore verso quello di utente, attraverso l’idea del Brera Plus +.
La piattaforma online Brera Plus +
Non più un biglietto ma una tessera e non più solo visitatori ma soci. Questa l’innovazione annunciata dal direttore del museo James Bradburne. Il Brera Plus + è una sorta di abbonamento, in via sperimentale gratuito fino al 31 dicembre 2020, con il quale si può usufruire non solo degli ingressi alla pinacoteca ma anche di tutti i contenuti digitali del museo. Si potrà quindi andare al museo quando si vuole e allo stesso tempo godere di iniziative, concerti e quanto altro al momento non è accessibile fisicamente ma disponibile sulla piattaforma.
Da gennaio l’abbonamento avrà il prezzo di un normale biglietto. La tessera ha durata annuale.
Per info, visitare il sito della Pinacoteca
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