By using this site, you agree to the Privacy Policy and Terms of Use.
Accept
IconArt MagazineIconArt MagazineIconArt Magazine
  • Home
    • Chi Siamo
    • Contatti
    • Pubblicità
    • Partners
  • News
    • Concorsi
    • Eventi
    • Mostre
  • Quotazioni Artisti
    • Battute d’Asta
  • Rivista
    • Numero del mese
    • Richiedi Arretrati
    • Atelier d’Artista
    • Abbonamento
  • Note D’Arte
  • Premio IconArt
    • Premio IconArt 2019
    • Premio IconArt 2020
    • Premio IconArt 2021
  • Arte 360
    • Pittura
    • Scultura
    • Fotografia
    • Digital Art
    • Installazioni
  • Cultourart
    • Cultura
    • Itinerari turistici
    • Musica
Search
© 2024 Cristian D'Agostino. All Rights Reserved.
Reading: La forza dell’istinto nei quadri di ROVI
Share
Notification Show More
Font ResizerAa
IconArt MagazineIconArt Magazine
Font ResizerAa
  • Home
  • News
  • Quotazioni Artisti
  • Rivista
  • Note D’Arte
  • Premio IconArt
  • Arte 360
  • Cultourart
Search
  • Home
    • Chi Siamo
    • Contatti
    • Pubblicità
    • Partners
  • News
    • Concorsi
    • Eventi
    • Mostre
  • Quotazioni Artisti
    • Battute d’Asta
  • Rivista
    • Numero del mese
    • Richiedi Arretrati
    • Atelier d’Artista
    • Abbonamento
  • Note D’Arte
  • Premio IconArt
    • Premio IconArt 2019
    • Premio IconArt 2020
    • Premio IconArt 2021
  • Arte 360
    • Pittura
    • Scultura
    • Fotografia
    • Digital Art
    • Installazioni
  • Cultourart
    • Cultura
    • Itinerari turistici
    • Musica
Follow US
© 2024 by Cristian D'Agostino. All Rights Reserved.
IconArt Magazine > Blog > Rivista > Atelier d'Artista > La forza dell’istinto nei quadri di ROVI
Atelier d'Artista

La forza dell’istinto nei quadri di ROVI

By Published Marzo 16, 2021
Share
SHARE

….«Mi trovo nell’arte e nell’artigianato, a metà di un percorso che unisce questi due estremi – dice Vitolo –. Adoro costruire, lavorare il legno. Sono nato artigiano, poi sono diventato artista. Tutto ha avuto inizio come un gioco. Usare i pennelli, i colori. Un giorno le ho chiesto di non lavorare. Sono andato a comprare dei colori e ho preparato io stesso delle tele. Ho iniziato a fare un astratto scoprendo come abbinare le tonalità. Realizzando quella tela, mi è accaduto qualcosa: sono stato visitato dentro. Ho messo a terra il quadro per farlo asciugare. L’ammiravano le persone che passavano. Così ho continuato a dipingere e ho preso a fare mostre». È l’inizio di un nuovo percorso…

«… dissero che io lasciavo l’impronta sulla tela e poteva bastare anche se non avessi firmato il quadro. Oggi la bottega artigiana esiste ancora, trattiamo cornici, vendiamo quadri in una piccola galleria. Ma il mio percorso d’artista è cresciuto. La mia pittura è pura, materica. Uso tecniche miste. Non solo dipingo, ma spesso costruisco i soggetti per incollarli sulla tela».

L’uso dei colori, i volti, le frenesie paesaggistiche, sono state paragonate a Sandro Chia e alle direttive transavanguardiste. Ma più di tutto, ad attrarre pubblico e critica sono state le sue barche.

…Ciò che guida Roberto Vitolo è l’istinto. Non cela alcun simbolo intellettuale, nel senso accademico e di formazione del termine. È poesia vorticosa, getto d’acqua di un gioioso ascoltare l’origine delle cose del mondo. Le sue tele sono esse stesse riflesso di uno stare, alla mercé del vento salato e del mare. Come a voler imitare su tela gli stimoli e le prove difficili dell’esistenza, da affrontare solo per poter navigare sul limite degli orizzonti, solo per poter dire di essersi incontrato – lui, uomo e artista – con i suoi strati primordiali, nelle tele dipinte e ricoperte dal tramestio del pennello.

Articolo completo sulla rivista IconArt Magazine n° 17

Condividi:

  • Fai clic per condividere su X (Si apre in una nuova finestra) X
  • Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra) Facebook

Correlati

You Might Also Like

Cinzia Inglese, l’arte come visione e percezione di vita

Moira Sperolini realizza opere uniche che sprigionano energia

Il messaggio profondo dei quadri di Graziani

Kerstin Kager, l’artista che racconta col colore

Giovà fissa nella pietra bianca di Padula il senso della storia umana

TAGGED:artigianatodipintiROVITransavanguardia
Share This Article
Facebook Twitter Email Print
Previous Article Gennaio – Febbraio 2021
Next Article Corsa agli Oscar: ieri annunciate le nomination
Leave a comment

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

  • Installazioni
  • Scultura
  • Digital Art
  • Pittura
  • Fotografia
  • Concorsi
  • Eventi
  • Mostre
IconArt MagazineIconArt Magazine
Follow US
© 2024. Cristian D'Agostino. All Rights Reserved.
Iscriviti!

Iscriviti per ricere notizie su eventi, notizie importanti e altro di sicuro tuo interesse!

    Questo modulo utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i tuoi dati.

    Zero spam, disiscriviti quando ti pare.
    Welcome Back!

    Sign in to your account

    Lost your password?