By using this site, you agree to the Privacy Policy and Terms of Use.
Accept
IconArt MagazineIconArt MagazineIconArt Magazine
  • Home
    • Chi Siamo
    • Contatti
    • Pubblicità
    • Partners
  • News
    • Concorsi
    • Eventi
    • Mostre
  • Quotazioni Artisti
    • Battute d’Asta
  • Rivista
    • Numero del mese
    • Richiedi Arretrati
    • Atelier d’Artista
    • Abbonamento
  • Note D’Arte
  • Premio IconArt
    • Premio IconArt 2019
    • Premio IconArt 2020
    • Premio IconArt 2021
  • Arte 360
    • Pittura
    • Scultura
    • Fotografia
    • Digital Art
    • Installazioni
  • Cultourart
    • Cultura
    • Itinerari turistici
    • Musica
Search
© 2024 Cristian D'Agostino. All Rights Reserved.
Reading: In uscita italiana, Big Fish & Begonia: un fantasy sull’esempio di Studio Ghibli
Share
Notification Show More
Font ResizerAa
IconArt MagazineIconArt Magazine
Font ResizerAa
  • Home
  • News
  • Quotazioni Artisti
  • Rivista
  • Note D’Arte
  • Premio IconArt
  • Arte 360
  • Cultourart
Search
  • Home
    • Chi Siamo
    • Contatti
    • Pubblicità
    • Partners
  • News
    • Concorsi
    • Eventi
    • Mostre
  • Quotazioni Artisti
    • Battute d’Asta
  • Rivista
    • Numero del mese
    • Richiedi Arretrati
    • Atelier d’Artista
    • Abbonamento
  • Note D’Arte
  • Premio IconArt
    • Premio IconArt 2019
    • Premio IconArt 2020
    • Premio IconArt 2021
  • Arte 360
    • Pittura
    • Scultura
    • Fotografia
    • Digital Art
    • Installazioni
  • Cultourart
    • Cultura
    • Itinerari turistici
    • Musica
Follow US
© 2024 by Cristian D'Agostino. All Rights Reserved.
IconArt Magazine > Blog > News > In uscita italiana, Big Fish & Begonia: un fantasy sull’esempio di Studio Ghibli
News

In uscita italiana, Big Fish & Begonia: un fantasy sull’esempio di Studio Ghibli

Big Fish & Begonia - da fotogallery tgcom24
Big Fish & Begonia - da fotogallery tgcom24
By Published Giugno 21, 2018
Share
SHARE

Ci sono film d’animazione  come quelli firmati dal maestro giapponese Hayao Miyazaki dello Studio Ghili, un’icona ormai del settore, che per atmosfere e stile non possono non essere considerati dei capolavori. Basta ricordare esempi come “Ponyo sulla scogliera” o “Il castello errante di Howl” per rievocare tutto un mondo fantastico dove a far da leva sono i valori universali, le sfide quotidiane, il coraggio, la condivisione…  Un universo di scenari surreali e fantastici ma soprattutto di emozioni e sensibilizzazione che non passa inosservato e a cui ci si ispira. E’ il caso dei giovani cineasti cinesi Xuan Liang e Chun Zhang, autori del lungometraggio Big Fish & Begonia, campione di incassi in Cina (85milioni di dollari) nel 2016 e in uscita oggi, 21 Giugno 2018, nelle sale italiane.

Contents
Grandi temi e complessità di tecnicheLa trama in pillole

Grandi temi e complessità di tecniche

Nel film ritroviamo grandi temi come il senso della vita, l’accettazione della morte, l’amore, il sacrificio, spunti di riflessione per l’adulto, studiati per essere fruibili dal bambino, così come sono immersi narrazioni favolistiche e mondi da sogno. Ed un sogno vero e proprio è stata l’avventura dei due giovani che hanno impiegato ben dodici anni per completare la pellicola. Studente d’ingegneria, uno, e di belle arti, l’altro, insieme un giorno decidono di lanciarsi nel progetto, ma la ricerca dei finanziamenti è stata impresa ardua, tanto da spingerli a trovare aiuto in rete. Viene lanciato così un crowdfunding a cui partecipano 4000 persone e che permette di trovare l’interesse di un finanziatore: la casa di produzione cinese Enlight Media.  Al di là delle vicende finanziare, il film si è sviluppato nel tempo in una complessità di tecniche ed elementi da renderlo davvero interessate. Il disegno tradizionale si è unito dall’animazione 2D e 3D, la tradizione si è fusa  con la mitologia classica cinese d’ispirazione  taoista, la musica ha incontrato il mondo giapponese, ecc.

La trama in pillole

Tutto concorre a creare una grande storia dove coesistono ma non si mescolano, due mondi paralleli, quello degli umani e quello degli “Altri” creature che vivono nel mare  e che regolano il flusso della vita umana. Protagonista dell’avventura è Chun (Begonia), che al compimento dei suoi 16 anni viene mandata sotto le sembianze di un delfino, come rito iniziatico, alla scoperta del mondo degli uomini per osservalo e comprenderlo.  Gli uomini non conoscono il mondo degli “Altri” e così deve essere. Quando però la ragazza rimane impigliata in una rete prima di poter varcare il portale dell’oceano per tornare indietro, viene salvata da un giovane umano, che perde per questo la vita. Da questo momento una serie di scelte mettono a repentaglio la segretezza del suo mondo ma anche l’equilibrio prestabilito tra i due regni.

Condividi:

  • Fai clic per condividere su X (Si apre in una nuova finestra) X
  • Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra) Facebook

Correlati

You Might Also Like

Fashion Week 2025 all’insegna della sostenibilità

Da borgo tessile a capitale del fashion, la storia e il futuro della moda racchiusi in un Quadrilatero

L’abito fashion dell’arte contemporanea

La rivoluzione artistica e culturale del Qatar in vista dei mondiali di calcio 2022

Un Magritte di 60 milioni di dollari all’asta

TAGGED:fantasyghibliMiyazaki
Share This Article
Facebook Twitter Email Print
Previous Article Dana
Next Article Antonio D’Amico
Leave a comment

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

  • Installazioni
  • Scultura
  • Digital Art
  • Pittura
  • Fotografia
  • Concorsi
  • Eventi
  • Mostre
IconArt MagazineIconArt Magazine
Follow US
© 2024. Cristian D'Agostino. All Rights Reserved.
Iscriviti!

Iscriviti per ricere notizie su eventi, notizie importanti e altro di sicuro tuo interesse!

    Questo modulo utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i tuoi dati.

    Zero spam, disiscriviti quando ti pare.
    Welcome Back!

    Sign in to your account

    Lost your password?