Lidia Acquaviva è un’artista pugliese cresciuta a Santhià, una piccola cittadina del Piemonte.
Sin dalla giovane età manifesta le sue doti artistiche che la portano a diplomarsi presso il liceo Artistico “Felice Casorati” di Novara, per poi proseguire i suoi studi presso l’Accademia di Belle arti di BRERA a Milano nella Facoltà di Scenografia/Costume ai quali affianca corsi professionali e di approfondimento quali “Visual Merchandising”, “Tecnico progettista delle vetrate artistiche e per l’Industria Design”, “Tecniche Sartoriali e Trucco Cinematografico”. All’età di 15 anni, viene notata da un noto artista Santhiatese “Nerino Cavallaro” che la seleziona come membro dell’Associazione Artistica Santhiatese dove, negli anni a seguire, oltre a formarsi artisticamente diviene insegnante di disegno e tecniche pittoriche. Nel 1999 partecipa alla sua prima Mostra Nazionale di Pittura Contemporanea presso l’Auditorium di San Francesco di Santhià, ottenendo numerosi Premi e riconoscimenti dalla Giuria Critica che segnerà il suo inizio di percorso espositivo. La sua pittura nasce dall’amore per le sfumature che riscontra nella pittura di “Caravaggio”, dall’ebbrezza provata nello studio dell’arte “informale”- in particolar modo dalle opere di “Burri”- e nello stile fumettistico della “Pop Art”. Conoscenze, queste, che si fondono nella sua espressione pittorica in continua evoluzione e ricerca cromatica, delineando soggetti dipinti e contrastando sfondi a tinte nette e forti. Una pittura dove, nel proseguirsi degli anni, trova maggior attenzione e sviluppo nella figura umana.
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