È in corso la decima edizione di Lucca Biennale Cartasia, il festival che fa degli artisti e degli appassionati di paper art un punto di riferimento nel panorama mondiale, che si concluderà il 26 settembre 2021. Un appuntamento che è un grande evento in cui carta e cartone diventano materiali plastici che assumono forme nuove di arte, design, architettura e creatività, tra tradizione e innovazione.
Caratteristiche del festival sono la costante di un concorso internazionale che si rinnova ogni due anni e un tema specifico che guida tutti gli eventi della rassegna e le mostre outdoor e indoor organizzate. Quest’anno il tema è “Paura e desiderio”, binomio concettuale a cui è stato chiesto, agli artisti, di dare un’interpretazione e riflessione attraverso le proprie opere. Così la mostra outdoor vede l’esposizione di 8 monumentali statue dislocate in diversi luoghi della città toscana e quella indoor invece la presenza di oltre un centinaio di opere diverse.
In occasione del decennale del festival è stato anche proposto un tour speciale che ripercorre le tappe di LuBiCa negli anni, tra opere e fotografie.
Ad accompagnare il festival non mancano performaces artistiche, focus sulla moda, esposizioni di gioielli, accessori e abiti realizzati in carta e cartone e momenti speciali come i NE.D. – Network Days, impegnati da conferenze ed eventi di networking per lo scambio tra artisti e professionisti del settore e gli Educational Lab, ossia laboratori creativi per bambini condotti attraverso workshop ideati sulle opere esposte.
Novità di quest’anno è Lucca Biennale Off che allarga le mostre sconfinando oltre gli spazi del festival, toccando – alcune opere – luoghi come ristoranti, negozi, laboratori, ecc.
Paese ospite di quest’edizione? Il Giappone, paese dalla lunga tradizione dell’arte della carta.
