World Art Dubai 2019, una grande vetrina dove ammirare l’arte e… farne tesoro

Oltre duecento espositori provenienti da cinque continenti. Più di quattromila opere e ben trecento artisti in vetrina. Sono questi i numeri di World Art Dubai 2019, la maxi fiera che dal 3 al 6 aprile sarà ospitata presso gli spazi del World Trade Center. Nel complesso di edifici che si trova lungo la Sheikh Zayed Road troveranno posto, al fianco di quadri, sculture e installazioni realizzati con le più diverse tecniche, workshop per gli appassionati, talk, azioni dal vivo, musica live e il Ripe Craft Market dedicato a chi non può fare a meno dello shopping.

A precedere la grande fiera-mercato, dove sarà possibile acquistare opere a partire da cento dollari, fino a un massimo di ventimila, dal 20 al 23 marzo, ci sarà Art Dubai (20-23 marzo, Medinat Jumeirah), la prestigiosa vetrina dell’arte internazionale del golfo Persico. Tante le novità di questa edizione… con la sezione galleries che, al fianco delle tradizionali contemporary, moderne e residents, si apre a Bawwaba, parola araba che significa gateway e sarà dedicata a diverse aree geografiche e punti di vista totalmente distinti dal canone prettamente occidentale. Saranno quindi presentati i lavori di artisti che vivono e lavorano in Medio Oriente, Asia centrale e meridionale e America latina…

Da segnalare l’Art Dubai Portraits, un segmento video nel quale gli artisti raccontano se stessi e il proprio lavoro. La serie è realizzata in collaborazione con Forward James Filmmakers. Tantissime le gallerie in vetrina, provenienti da Londra, Addis Ababa, Beirut, New York, Parigi, Cuba, Copenhagen, Berlino, Casablanca, Istanbul e con una rappresentanza italiana che vede presenti, tra le altre, Franco Noero (Torino), Giorgio Persano (Torino), Officine dell’immagine (Milano).

La forza e il richiamo dell’evento, confermano la vocazione artistica di Dubai, che negli anni ha puntato su questo segmento riscuotendo l’interesse di una platea sempre più qualificata….

Articolo completo sulla rivista IconArt Magazine n° 5