By using this site, you agree to the Privacy Policy and Terms of Use.
Accept
IconArt MagazineIconArt MagazineIconArt Magazine
  • Home
    • Chi Siamo
    • Contatti
    • Pubblicità
    • Partners
  • News
    • Concorsi
    • Eventi
    • Mostre
  • Quotazioni Artisti
    • Battute d’Asta
  • Rivista
    • Numero del mese
    • Richiedi Arretrati
    • Atelier d’Artista
    • Abbonamento
  • Note D’Arte
  • Premio IconArt
    • Premio IconArt 2019
    • Premio IconArt 2020
    • Premio IconArt 2021
  • Arte 360
    • Pittura
    • Scultura
    • Fotografia
    • Digital Art
    • Installazioni
  • Cultourart
    • Cultura
    • Itinerari turistici
    • Musica
Search
© 2024 Cristian D'Agostino. All Rights Reserved.
Reading: The Prodigy still on fire: in giro per l’Europa per lanciare “No Tourists”
Share
Notification Show More
Font ResizerAa
IconArt MagazineIconArt Magazine
Font ResizerAa
  • Home
  • News
  • Quotazioni Artisti
  • Rivista
  • Note D’Arte
  • Premio IconArt
  • Arte 360
  • Cultourart
Search
  • Home
    • Chi Siamo
    • Contatti
    • Pubblicità
    • Partners
  • News
    • Concorsi
    • Eventi
    • Mostre
  • Quotazioni Artisti
    • Battute d’Asta
  • Rivista
    • Numero del mese
    • Richiedi Arretrati
    • Atelier d’Artista
    • Abbonamento
  • Note D’Arte
  • Premio IconArt
    • Premio IconArt 2019
    • Premio IconArt 2020
    • Premio IconArt 2021
  • Arte 360
    • Pittura
    • Scultura
    • Fotografia
    • Digital Art
    • Installazioni
  • Cultourart
    • Cultura
    • Itinerari turistici
    • Musica
Follow US
© 2024 by Cristian D'Agostino. All Rights Reserved.
IconArt Magazine > Blog > Musica > The Prodigy still on fire: in giro per l’Europa per lanciare “No Tourists”
Musica

The Prodigy still on fire: in giro per l’Europa per lanciare “No Tourists”

The Prodigy - Parkenfestivalen 2012
The Prodigy - Parkenfestivalen 2012
By Published Dicembre 13, 2018
Share
SHARE

Hanno fatto ballare intere generazioni di giovani, introducendo il grande pubblico alle sonorità acide della techno e dell’house sperimentate nei rave party… A quasi trent’anni dagli esordi, sono ancora in giro per il mondo a pompare bassi su dancefloor infuocati, di fronte a folle sterminate di fan adoranti. Stiamo parlando dei “The Prodigy”, la stupefacente band dell’Essex che negli anni Novanta ha sconvolto l’immaginario collettivo legato alla musica elettronica. Caratterizzato da un sound ibrido, ottenuto miscelando un’infinità di suoni, effetti, beat e generi musicali diversi, dalla techno all’hip hop fino ad arrivare al rock, il groove dei Prodigy viene esaltato da un’attitudine squisitamente punk, anche nel look, che il gruppo ha mantenuto nel tempo… Sei album in studio all’attivo, il trio composto da Liam Howlett, Keith Flint e Keith “Maxim Reality” Palmer ha annunciato l’estate scorsa l’uscita di “No Tourists”, il nuovo disco pubblicato il 2 novembre con il quale sono attualmente in tour per l’Europa. In Italia il gruppo britannico ha fatto tappa al Modigliani Forum di Livorno, il 30 novembre, e all’RDS Stadium di Rimini il 1° dicembre.

Il gruppo si formò nel 1990 a Braintree, nell’Essex, su iniziativa del deejay e produttore Liam Howlett, un passato nella scena hip hop, che coinvolse nel progetto i ballerini Keith Flint, Leeroy Thornhill e Sharky, conosciuti ad un rave party. Il gruppo si completò nei giorni precedenti la prima esibizione del collettivo, al Labyrinth di East London, con l’arrivo del vocalist ragga Maxim Reality, originario di Peterborough… Nel 1922 i “Prodigy” diedero alle stampe “Experience”, l’album del debutto discografico… Nel 1997 arriva l’uragano di “The Fat of the Land”, l’album più famoso della band… Qui la prima grande pausa, complice l’uscita di Leeroy Thornill, interrotta nel 2004 da “Always Outnumbered, Never Outgunned”, probabilmente il disco meno riuscito. Con “Invaders Must Die” (2009), la band si prende la rivincita con sonorità nu-rave che richiamano il primo disco. Infine, nel 2015 vede la luce “The Day Is My Enemy”, nel quale trova più spazio l’anima punk del gruppo.

Articolo completo sulla rivista IconArt Magazine n° 04

Condividi:

  • Fai clic per condividere su X (Si apre in una nuova finestra) X
  • Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra) Facebook

Correlati

You Might Also Like

Quelle canzoni di Natale intramontabili…

Cremona accoglie lo Stauffer Center for Strings, un centro internazionale di alta formazione musicale per archi

“Daniele Alive, la mostra”: l’omaggio alla grandezza artistica di Pino Daniele

Le artiste di Una Nessuna Centomila a sostegno del progetto “Emergenza Afghanistan”

“Turandot e l’Oriente fantastico di Puccini, Chini e Caramba”, una mostra inedita da non perdere!

TAGGED:hip hoppunkrocktechnoThe Prodigy
Share This Article
Facebook Twitter Email Print
Previous Article Pieter Paul Rubens -Deposizione ne sepolcro - 1602-06 [particolare] A Roma un convegno su Rubens e la cultura italiana dei primi del ‘600
Next Article Giuseppe Pellizza da Volpedo - Il Quarto Stato -1901 Milano omaggia Pellizza da Volpedo
Leave a comment

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

  • Installazioni
  • Scultura
  • Digital Art
  • Pittura
  • Fotografia
  • Concorsi
  • Eventi
  • Mostre
IconArt MagazineIconArt Magazine
Follow US
© 2024. Cristian D'Agostino. All Rights Reserved.
Iscriviti!

Iscriviti per ricere notizie su eventi, notizie importanti e altro di sicuro tuo interesse!

    Questo modulo utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i tuoi dati.

    Zero spam, disiscriviti quando ti pare.
    Welcome Back!

    Sign in to your account

    Lost your password?