By using this site, you agree to the Privacy Policy and Terms of Use.
Accept
IconArt MagazineIconArt MagazineIconArt Magazine
  • Home
    • Chi Siamo
    • Contatti
    • Pubblicità
    • Partners
  • News
    • Concorsi
    • Eventi
    • Mostre
  • Quotazioni Artisti
    • Battute d’Asta
  • Rivista
    • Numero del mese
    • Richiedi Arretrati
    • Atelier d’Artista
    • Abbonamento
  • Note D’Arte
  • Premio IconArt
    • Premio IconArt 2019
    • Premio IconArt 2020
    • Premio IconArt 2021
  • Arte 360
    • Pittura
    • Scultura
    • Fotografia
    • Digital Art
    • Installazioni
  • Cultourart
    • Cultura
    • Itinerari turistici
    • Musica
Search
© 2024 Cristian D'Agostino. All Rights Reserved.
Reading: Il Rinascimento fiorentino in rassegna a Monaco di Baviera
Share
Notification Show More
Font ResizerAa
IconArt MagazineIconArt Magazine
Font ResizerAa
  • Home
  • News
  • Quotazioni Artisti
  • Rivista
  • Note D’Arte
  • Premio IconArt
  • Arte 360
  • Cultourart
Search
  • Home
    • Chi Siamo
    • Contatti
    • Pubblicità
    • Partners
  • News
    • Concorsi
    • Eventi
    • Mostre
  • Quotazioni Artisti
    • Battute d’Asta
  • Rivista
    • Numero del mese
    • Richiedi Arretrati
    • Atelier d’Artista
    • Abbonamento
  • Note D’Arte
  • Premio IconArt
    • Premio IconArt 2019
    • Premio IconArt 2020
    • Premio IconArt 2021
  • Arte 360
    • Pittura
    • Scultura
    • Fotografia
    • Digital Art
    • Installazioni
  • Cultourart
    • Cultura
    • Itinerari turistici
    • Musica
Follow US
© 2024 by Cristian D'Agostino. All Rights Reserved.
IconArt Magazine > Blog > News > Mostre > Il Rinascimento fiorentino in rassegna a Monaco di Baviera
Mostre

Il Rinascimento fiorentino in rassegna a Monaco di Baviera

Sandro Botticelli - La nascita di Venere - 1482-'85
Sandro Botticelli - La nascita di Venere - 1482-'85
By Published Ottobre 19, 2018
Share
SHARE

Il Rinascimento toscano, quello che ha visto artisti rivoluzionari, approcci nuovi alla natura, metodi innovativi, generando opere e capolavori unici, senza precedenti, viene ripercorso fuori dall’Italia, in una mostra dedicata, nel rinnovato spazio espositivo all’Alte Pinakothek di Monaco di Baviera. In questo museo, dove sono già conservati diversi capolavori del Rinascimento italiano – avveduti acquisti ottocenteschi voluti da Ludovico I di Baviera appassionato dell’arte italiana di quell’epoca – è stata allestita la mostra “Florence and its Painters. From Giotto to Leonardo da Vinci” inaugurata ieri 18 ottobre, che si protrarrà fino al 27 gennaio 2019.

Sono circa 120 opere provenienti da prestiti in tutto il mondo: Londra, New York, Washington, Berlino e naturalmente Firenze. Disegni, dipinti, opere di committenza religiosa o signorile sono in esposizione a sottolineare i fermenti della Firenze medicea nonché  la diffusione e l’influenza che hanno avuto sulla scena creativa dell’epoca i dettami rinascimentali. L’esplorazione del mondo partendo dall’osservazione e l’indagine della natura, la reinterpretazione dei modelli classici, la fiducia nelle capacità umane, tutto questo ha destinato  era ed artisti. Così nella mostra si passano in rassegna opere da Giotto a Leonardo Da Vinci, passando per nomi eccellenti come Sandro Botticelli, Beato Angelico, Filippo Lippi, Antonio Pollaiuolo, Domenico Ghirlandaio, Andrea Verrocchio. Oltre alle opere, una sezione documentativa completa l’esposizione. Tale sezione è frutto dei continui esami a cui sono soggette le opere custodite nel museo bavarese che permettono ai visitatori di scoprire nuove informazioni e segreti sugli artisti fiorentini rinascimentali.

In abbinamento a questa mostra, inoltre, sarà possibile visitare anche un’altra rassegna dedicata all’arte italiana. S’intitola “Grande Decorazione. Italian Monumental Painting in Graphic Art”, in mostra fino al 6 gennaio 2019. Qui s’indaga l’arte decorativa italiana attraverso maestri del calibro di Michelangelo, Raffaello, Pietro da Cortona, Gianbattista Tiepolo e Andrea Mantegna  al quale si deve l’innovazione della traduzione di opere grandi e complesse in incisioni ridotte su rame. E’ da lui che prese le mosse la tradizione delle stampe di grandi opere, i cui concetti e visioni era possibile vedere ovunque, aiutando così anche a distinguere gli originali dai falsi.

Maggiori informazioni sul sito Pinakothek

Condividi:

  • Fai clic per condividere su X (Si apre in una nuova finestra) X
  • Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra) Facebook

Correlati

You Might Also Like

Da borgo tessile a capitale del fashion, la storia e il futuro della moda racchiusi in un Quadrilatero

L’abito fashion dell’arte contemporanea

Un Magritte di 60 milioni di dollari all’asta

Restituzioni di valore: l’Italia “rimpatria” beni, trafugati, da oltre 10 milioni di euro

Rinviata la cerimonia di inaugurazione di Procida Capitale Italiana della Cultura… ma non si arresta il programma!

TAGGED:FirenzeGiottoLeonardoMonaco di BavieraRinascimento fiorentino
Share This Article
Facebook Twitter Email Print
Previous Article Milano - Teatro alla Scala - disegno Alla Scala di Milano Roberto Bolle in “L’Histoire de Manon”
Next Article Arte Milano - The Factory Inaugurazione Arte Milano – The Factory
Leave a comment

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

  • Installazioni
  • Scultura
  • Digital Art
  • Pittura
  • Fotografia
  • Concorsi
  • Eventi
  • Mostre
IconArt MagazineIconArt Magazine
Follow US
© 2024. Cristian D'Agostino. All Rights Reserved.
Iscriviti!

Iscriviti per ricere notizie su eventi, notizie importanti e altro di sicuro tuo interesse!

    Questo modulo utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i tuoi dati.

    Zero spam, disiscriviti quando ti pare.
    Welcome Back!

    Sign in to your account

    Lost your password?